Pamela Prati ha annunciato le sue nozze con un imprenditore, tale Mark Caltagirone. Poi quando le nozze non ci sono state, il gossip si è scatenato.
Pamela Prati, ex showgirl, sessantenne, popolare a suo tempo, ha un’agenzia insieme ad altre due socie, Pamela Perricciolo e Eliana Michelazzo.
Anche Eliana Michelazzo ha raccontato di essere stata sposata per dieci anni con Simone Coppi “magistrato dell’antimafia minorile”.
Va da sé che non esiste una qualifica di questo tipo e una veloce ricerca su internet avrebbe potuto chiarirlo.
C’è poi il dato non irrilevante che Eliana non ha mai incontrato di persona Simone.
Pamela Prati, Mark e Sebastian
Mark Caltagirone, il fidanzato di Pamela Prati, è un imprenditore, è ricco, e insieme a Pamela hanno adottato due ragazzini.
Il maschio, Sebastian, è stato portato a una merenda con Pamela Prati e altre persone.
Il ragazzino è un attore ed è stato scelto dalla manager Pamela Perricciolo per interpretare il ruolo del figlio adottivo.
Non ci fosse da preoccuparsi moltissimo, un po’ si potrebbe sorridere.
Il magistrato: una romantic scam?
Racconta Eliana Michelazzo in una “confessione” surreale al talk show di Barbara d’Urso che si era “convinta che Simone” fosse “l’uomo perfetto”. Le diceva “ho un lavoro pericoloso, non puoi stare con me”.
Eliana sostiene infatti di essere sposata da dieci anni con un uomo che non ha mai incontrato di persona.
Si potrebbe pensare a un caso di truffa romantica: arriva un messaggio che contiene una lusinga, poi un paio, poi la persona ci crede e cede i suoi beni a un non precisato intermediario o direttamente nella mani dell’amato/a.
Pazzesco? Sicuramente, ma di romantic scam ce ne sono ogni giorno.
Dai falsi profili al servirsi di un minore
La storia di Pamela Prati e del fidanzato inventato ha molte implicazioni. Quella non trascurabile, per esempio, di aver attivato dei falsi profili sui social network per far sì che il “gioco” fosse credibile.
C’è poi la questione dell’attore bambino. La madre del ragazzo ha firmato per una fiction. Ma il ragazzino ha partecipato a un appuntamento reale, con persone reali, non stava su un set a recitare una parte.
Anche i guadagni derivati dalle comparsate televisive hanno un certo peso: soprattutto se, come sembra, ci sono debiti da sanare.
Donne sole
Una frase di Pamela Perricciolo riesce però a fare un po’ di luce, anche se è una luce sinistra:
“Eliana aveva iniziato a sentirsi con una persona. Lo incontrò a Fontana di Trevi. In quel periodo ebbe qualche problema, dire che fosse sposata serviva a far capire che non era da sola”.
Pamela Perricciolo parlando di Eliana Michelazzo.
Davvero, nel 2019, c’è la necessità di dare un’immagine pubblica di donna accompagnata?
A questo proposito sorge un parallelismo con le vittime di Leonarda Cianciulli. Tutte e tre sono state attratte con la prospettiva di un nuovo amore lontano da casa, ma da far conoscere e ammirare prima o poi.
La responsabilità e le colpe
Interessante anche notare, quando il gossip è stato irrefrenabile e decisamente non positivo, come è stata suddivisa la responsabilità della sceneggiata.
“Non credo che la colpa sia tutta nostra. È nostra al 50%. Il resto è di chi ci ha invitato in tv e fatto andare avanti in questa situazione. Chi in Mediaset o in Rai non aveva capito fin dall’inizio che il matrimonio non ci sarebbe stato? C’erano troppi dubbi, al punto che Verissimo ha bloccato i pagamenti alla Prati. Se non fossimo servite a fare audience, ci avrebbero fermate e denunciate per truffa. Noi non ci abbiamo guadagnato, a parte Eliana Michelazzo ultimamente. Chi ci ha guadagnato davvero da questa storia sono i programmi. Nessuno sapeva con certezza che il matrimonio non ci sarebbe stato, ma se continui a invitarmi fai il mio gioco”.
Pamela Perricciolo.